Per la prima volta in vita mia, partecipo ad un flash mob…ma a questo non potevo proprio mancare… il pomodoro di Pachino IGP chiama e io corro 🙂
Per il Calendario del cibo promosso da AIFB, questa è la settimana dedicata al pomodoro, ma oggi, specificatamente, è la giornata dedicata al Pomodoro di Pachino IGP.
Oggi, questa varietà di pomodoro che si divide in quattro cultivar: ciliegino IGP, costoluto IGP, tondo liscio IGP e grappolo IGP , è un prodotto tipicamente italiano proveniente da parte delle provincie di Siracusa e Ragusa, ma ha origine in Israele dove è stata fatta un’attenta selezione per ottenere un prodotto ottimo , resistente, carnoso, con un sapore idilliaco e un colore brillante.
Se per le ciliegie è sempre più difficoltosa la ricerca di un prodotto veramente buono, per il pachino si va quasi sempre sul sicuro e, se posso essere sincera, prediligendo il salato al dolce, addentare queste sfere rosse e carnose, da molta soddisfazione.
Avrete già capito che io lo adoro in purezza, crudo e neppure condito, soprattutto se parliamo del ciliegino. Ma lo uso molto anche in cucina….anzi, devo fare una confessione: se faccio la salsa di pomodoro per conserva, vado alla ricerca di casse di questi meravigliosi frutti rossi….perché una conserva di pomodoro fatta con i pachino, non ha eguali …
In questo caso ho voluto fare un piatto molto semplice e tipicamente mediterraneo.
Ingredienti per 2 persone:
- 2 totani puliti
- 300 g di ciuffi di seppioline
- 250 g di pomodori ciliegino
- 3 patate lessate
- Sale
- Zucchero semolato
- Olio extra vergine d’oliva
- Basilico essicato
- Basilico fresco
- Zenzero fresco
- 2 bicchierini di vodka bianca
Per prima cosa pelate e tagliate a quadratini abbastanza piccoli la patate, sia per farle cuocere in fretta, che per averle già della dimensione giusta per farcire i totani.
Sulla leccarda del forno rivestita con carta da forno leggermente unta, distribuite circa la metà dei pomodorini, alcuni tagliati a metà e cosparsi con le spezie secche, un pizzico di sale e pochissimo zucchero, altri, invece, infilati su di uno steccone e intervallati con fettine sottilissime di zenzero fresco.
Infornare a 130 gradi finché non saranno cotti e leggermente caramellati.
In un tegame leggermente unto, ponete i ciuffetti di seppioline. Fateli rosolare e sfumate con un bicchierino di vodka. Coprite e lasciate stufare finché non saranno teneri.
Quando tutti gli ingredienti sono pronti, unirli ai pomodorini lasciati crudi, che avrete tagliato a pezzetti piccoli.
Mescolate, condite con un poco di olio extra vergine d’oliva e unite alcune foglie di basilico fresco spezzettato grossolanamente.
Riempite ora i totani puliti, privati della pinna interna e delle pinne laterali. Chiudete l’estremità con degli stuzzicadenti in modo che il ripieno rimanga ben all’interno.
Fate rosolare bene su entrambi i lati sfumando con il secondo bicchierino di vodka e coprite. Abbassate il fuoco e lasciate cuocere per circa 20 minuti.
Se il totano è fresco sarà un tempo sufficiente per arrivare ad una cottura ottimale.
Impiattate con i pomodorini cotti in forno.
Preferisco gustare tutti i piatti caldi, ma questo, essendo povero di grassi, è ottimo anche tiepido o a temperatura ambiente.
Il pomodoro di Pachino si deve sentire…tutto il resto è d’accompagnamento ; -)
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