Ieri c’è stata la Prima Comunione del mio bellissimo nipotino più grande e quindi si è fatta festa grande a casa mia…tutti insieme… eravamo tanti…ma tantiiii….

Per fortuna che mio fratello ha ordinato quasi tutto già pronto, ma volevate che io non ci mettessi lo zampino? 

E no… anche perché il festeggiato aveva detto che almeno una torta la voleva fare lui… peccato che si è messo a giocare con il mio Amoruccio e quindi la zia non l’ha più neppure considerata, o quasi…diciamo che ogni tanto veniva in cucina a vedere come proseguivano i lavori..
In sé il dolce è semplice, basta fare un buon pan di spagna e poi sbizzarrirsi con la fantasia.
Per il pane di spagna:

• 5 uova
• 125 g di zucchero
• 100 g di farina bianca
• 25 g di fecola
• Buccia di arancio (o di limone)

Il procedimento è abbastanza semplice, ma occorre aver un po’ di pazienza perché come avrete notato, gli ingredienti non prevedono lievito, quindi occorre munirsi di un buon sbattitore elettrico e montare le uova tantissimo.Prima di tutto si montano i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una spuma giallo chiaro. Aggiungere poi farina e fecola setacciate e la buccia dell’arancio grattugiata. Unite poi gli albumi montati a neve ben soda, aiutandovi con una spatola e facendo dei movimenti delicati dal basso verso l’alto finchè tutti gli ingredienti non saranno perfettamente amalgamati…. Fin qua il nipote è stato presente… poi….PUFF….sparito a giocare…uhmmmm….
Infornate a 180° per circa 25/30 minuti.
Io ho diviso l’impasto in una tortiera più grande e una più piccola…l’idea era quella di fare qualcosa di ‘monumentale’… mi direte poi voi, guardando le foto se ci sono riuscita.

Durante la cottura si formerà una cunetta al centro della torta… non preoccupatevi se spegnendo il forno e raffreddando si abbasserà… diciamo che è normale non essendo ‘pompata’ chimicamente.

Fate raffreddare bene la/le torta e procedete con la farcitura.
Io ho usato una crema pasticcera ben soda arricchita con fragoloni freschi, ma nessuno vi vita di usar una buona confettura!
Tagliate in due ciascuna delle due torte le ho farcite con la crema e le ho ricompost sovrapponendole poi una sull’altra.

Ho montato la panna ben soda e con un po’ di fatica ho spalmato uno strato su tutta la superficie del dolce. Poi, con una siringa per dolci, sempre con la panna, ho cominciato a ‘ricamare’

…il tocco finale? Tanta buona frutta fresca…insomma, laborioso come dolce, ma da una certa soddisfazione