Questa è una ricetta, come molte altre, che ho fatto e rifatto tantissimi anni fa e che poi non ho più messo in opera….non chiedetemi perché… non ne ho la più pallida idea…. E si che mi viene anche facilmente….mah…..
Ma durante l’ultima lezione del corso di cucina, si parlava proprio di questo dolce così semplice come sapore, ma allo stesso tempo pieno, completo, appagante…soprattutto se servito leggermente tiepido..
Penso che dello strudel ci siano centinaia di versione diverse e non sto solo parlando di quelli dolci e di quelli salati, oppure delle infinite variabili per fare il ripieno, parlo proprio della pasta. Perché in fondo è proprio la pasta che fa la differenza. La leggenda narra che il pasticcere che lo inventò disse che la sfoglia dovesse essere così sottile da potervi leggere attraverso una lettera d’amore…. Ora, pur tralasciando i romanticismi che possono sempre fare piacere, il segreto di una buona pasta da strudel è quella di impastarla per almeno 10 minuti di orologio …e vi posso assicurare che impastando non vi sembreranno così pochi…. E stendere poi la sfoglia il più sottile possibile.
Ma veniamo agli ingredienti per la pasta:
- 300 g di farina Manitoba + quella per infarinare il piano di lavoro
- 30 g di burro fuso (si può sostituire con circa 20 g di olio di riso o i semi)
- Acqua tiepida quanto basta
Per il ripieno classico:
- 2 mele renette
- 2 mele golden
- Succo di 1 o 2 limoni
- Cannella in polvere
- 80 g Uvetta sultanina
- 25 g Pinoli tostati
- 1 noce di burro
- 100 g di marmellata a piacere (io ne ho usata una di pere e albicocche senza zuccheri aggiunti)
Occorre del burro fuso per spennellare i dolci prima di infornare.
Il procedimento è semplicissimo, occorre solo un po’ di forza nelle braccia. Su un piano di lavoro mescolate il burro fuso alla farina. Dopodiché aggiungete poca acqua tiepida alla volta finchè l’impasto non comincia a compattarsi e a non si attacca più alle mani. A questo punto sfarinate il piano di lavoro e cominciate ad impastare energeticamente per i tempi sopra citati.
Quando avrete ottenuto una bella palla copritela con una terrina possibilmente riscaldata e lasciate riposare per circa 1 ora.
Nel frattempo preparate il ripieno: mettete in ammollo l’uvetta in poca acqua calda che andrete poi a buttare, pelate le mele e tagliatele a pezzettini e irrorateli con il succo del limone in modo che non si ossidino. Aggiungetevi l’uvetta ben scolata, i pinoli, la cannella e mescolate bene.
Passata un’ora, riprendete la pasta e dividetela come meglio vi fa comodo sia per la dimensione del piano di lavoro sia per l’abilità che avete col mattarello. Noterete che col il riposo, l’impasto, è diventato ancora più liscio ed elastico.
Stendetela in una sfoglia sottile… sarà talmente elastica che non rischierete assolutamente di romperla….e se siete più bravi di me, neppure ci farete le pieghe…
Fate fondere la noce di burro e mescolatela alla marmellata nella quantità che più vi aggrada. Con l’aiuto di un pennello stendete un velo sottile su tutta la sfoglia. Poi procedete con la distribuzione del ripieno. Non ci devono essere cumuli, ma deve essere distribuito uniformemente.
A questo punto, facendo un poco di attenzione arrotolate la sfoglia su se stessa e piegate bene i lati in modo che la frutta non fuoriesca. Disponete su una placca da forno imburrata oppure rivestita con carta oleata facendo attenzione a lasciare la piega di chiusura dello strudel verso il basso.
Quando tutti gli strudel (io ne ho fatti 4) sono pronti, fate sciogliere ancor una noce abbondante di burro e spennellate uniformemente.
Infornate a 200°per circa 4 minuti finchè i dolci non saranno ben dorati in superficie.
Fate raffreddare e prima di servire spolverate con zucchero a velo.
Questa è una versione decisamente leggera e che sfrutta al massimo gli zuccheri della frutta. Nulla vi vieta di dare una spolverata di zucchero semolato o di canna sopra il ripieno oppure di usare frutta maggiormente zuccherina. Come accennavo all’inizio di questo post, il ripieno dello strudel può essere fatto in mille maniere diverse… al posto dei pinoli si possono mettere anche delle gocce di cioccolato… verrà decisamente più goloso.