Con il freddo che fa in questi giorni, quando torno a casa e sono magari le 9 di sera, dopo una lunga giornata, non c’è niente di meglio che una bella zuppa calda di verdure…già…. Ma a volte si ha anche voglia di una piccola coccola dolce. E qui nasce il dilemma: attacco la tavoletta di cioccolato? Uhmmmm….sarebbe meglio un biscottino, magari preso con una bella tisana fruttata prima di andare a dormire…. E si, ma il biscottino dove lo prendo? Dovete sapere che a me piacciono i biscotti, soprattutto quando sono un po’ speciali, ma quelli acquistati, anche nelle migliori pasticcerie, non li riesco a digerire, non so se per l’eccesso di burro (che nell’industria dolciaria più corrente è solo il ‘sapore di…’), se per tutti quegli ingredienti identificati solo con dei codici, oppure se sono gli aromi, magari artificiali e quindi molto intensi…o ancora per il sale….

A Voi non rimane un retrogusto salato in bocca quando mangiate i biscotto??? A me si, e lo ritengo terribile… la coccola va letteralmente a farsi benedire…. 

Per risolvere il problema ho deciso: me li faccio da sola i biscottini! In un solo libro ho 600 ricette diverse di biscotti, per non parlare di tutti i manuali e le riviste.. mi son detta: vorrai trovare un biscotto che ti gusta? Diciamo si e no… nel senso che ho preso una delle ricette che più mi ispiravano e l’ho stravolta… così ne ho creata una tutta nuova e il risultato è stato ottimo devo dire…. Uhmmmm …uno me lo sto gustando anche adesso… no, lo so che è mattina….ma dovrò pure assaggiare…o no??? 

Ingredienti per circa 25/30 biscotti:

       Per la pasta

• 300 g di farina bianca
• 50 g di farina di castagne
• 100 g di fruttosio
• 80 g di mandorle tritate
• 40 g di burro
• 20 g di olio (potete usare anche tutto burro)
• 1 uovo leggermente sbattuto con 2 cucchiai d’acqua
• Un pizzico di sale, ma proprio poco.
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      Per la farcitura

• 200 g tra mandorle e nocciole tritate abbastanza finemente
• 3 cucchiai di cacao amaro
• 2 cucchiai di latte condensato
• ½ bicchiere di latte

So che è poco ortodosso e forse toglie un po’ di friabilità all’impasto, ma io ho lavorato il tutto nel mixer. Per chi volesse fare le cose come si deve invece si fa così: si setacciano le farine, si aggiunge il pizzichino di sale, il fruttosio, le mandorle tritate finemente e il burro a pezzetti e l’olio. Con un cucchiaio di lavora finche l’impasto rimane un po’ granuloso, dopodiché si aggiunge l’uovo sbattuto leggermente con l’acqua finche l’impasto non diventa sodo (tipo una pasta frolla per intenderci). Nel mixer semplicemente si mettono tutti gli ingredienti e si fa girare quel poco che basta ad ottenere un impasto sodo.

A questo punto munitevi di un piano di lavoro bel pulito, rivestitelo con un foglio di carta da forno e versateci sopra l’impasto in modo che poi lo possiate stendere con l’aiuto di un mattarello. Per evitare che l’impasto si appiccichi potete usare un ulteriore foglio di carta da forno e usarlo tra l’impasto e il mattarello, in questo modo eviterete di usare farina aggiuntiva.

Per fare la farcitura mettete in una ciotola le mandorle e le nocciole ridotte quasi a farina, unitevi il cacao, il latte condensato e il latte….. ah, dimenticavo di dirvi, io uso fruttosio e cacao amaro in modo che ciò che produco possa essere mangiato, in modica quantità, anche da mio padre che è diabetico, ma per chi non ha problemi, può benissimo usare lo zucchero semolato e cacao dolce. Quest’ultimo lo mixerei comunque col cacao amaro, perché ha un gusto più deciso, ma posso anche capire che a molte il dolce piace proprio dolce, dolce…. 

Tornando alla farcitura: mescolate tutti gli ingrediente bene finche non si sono ben amalgamati. Avrete ottenuto un composto morbido, ma molto denso che andrete a stendere sulla pasta stesa. Con l’aiuto della carta da forno, arrotolate l’impasto in modo da non creare vuoti d’aria all’interno. Chiudete con il foglio di carta da forno e ponete in frigo. Io ce l’ho lasciato tutta la notte, ma per chi avesse fretta, basta almeno un’ora di riposo.

A questo punto, preriscaldate il forno a 200°, rivestite una leccarda con della carta da forno e disponetevi le rondelle che avrete ottenuto tagliando il rotolo a fette di uno spessore di mezzo centimetro o poco più. Cuocete per circa 15/20 min. finchè i biscotti non saranno dorati e fate raffreddare su di una gratella. Quando saranno freddi, oltre ad assaggiarli perché non potrete resistere al profumo fantastico, potete riporli in una scatola di latta …. Ed ecco i biscottini …. Non male vero?