germogli! Nick Korbee autore del libro Egg Shop definisce così dei croccanti e deliziosi cavoletti di Bruxelles che vengono accompagnati con carote arrostite al miele, formaggio feta ed erbe fresche, quindi conditi con un po’ di succo di limone fresco, sale marino e salsa piccante naturalmente serviti con delle perfette uova in camicia.
E’ una delle oltre 100 ricette che caratterizzano il noto locale newyorkese, Egg Shop, famoso per brunch e cocktail raccolte in questo libro con cui chiunque può creare la sua deliziosa “esperienza Egg Shop” a casa propria, che si tratti di una colazione tranquilla oppure per un brunch alcolico in compagnia di molti amici.
Per 2 persone
- 120 g di salsa tahin (vedere ricetta seguente)
- 1,3 kg di cavoletti di Bruxelles, da pulire e tagliare in quattro
- 110 g di olio extravergine di oliva
- 20 carotine, le cime mondate, sbucciate e tagliate a metà nel senso della lunghezza
- 1 cavolfiore, tagliato a cimette piccole
- 3 gambi di sedano, tagliati a tronchetto
- Scorza e succo di 4 limoni
- Sale marino e pepe nero appena macinato
- 4 cucchiai di miele
- 2 cucchiai di za’atar
- 2 cucchiai di salsa piccante
- 2 cucchiai di aceto di mele
- 150 g di feta marinata sbriciolata
- ½ mazzo di aneto
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 4 uova in camicia (vedere ricetta seguente)
Posizionate due griglie del forno più o meno in mezzo, ma ben distanziate in altezza e non troppo vicino alla fonte di calore del forno, quindi preriscaldate il forno a 180°C.
Condite i cavoletti di Bruxelles con metà dell’olio d’oliva e stendeteli in un unico strato su una teglia. Mescolate le carote, il cavolfiore e il sedano con il restante olio d’oliva e la scorza di limone e stendeteli sulla seconda teglia. Condite entrambe le teglie con sale e pepe e distribuite la seconda (quella con le carote) con 2 cucchiai di miele. Fate cuocere le verdure per 5 minuti, quindi aumentatela temperatura a 220°C e fate arrostire fino a quando le verdure iniziano a dorare/caramellare e le foglie esterne dei cavolini di Bruxelles sono dorate e croccanti, da 10 a 12 minuti. Cospargete tutte le verdure con 1 cucchiaio di za’atar.
Nel frattempo, in una piccola ciotola, mescolate la salsa piccante, l’aceto, il succo di limone e i restanti 2 cucchiai di miele e mettete da parte il condimento.
In una ciotola capiente, unite tutte le verdure arrostite e condite con l’emulsione col succo di limone, aggiungete la feta, l’aneto e il prezzemolo (ricordatevi di conservare alcune erbe aromatiche per guarnire il piatto).
Distribuite 2 cucchiai di salsa tahin su ogni piatto da portata. Disponete sopra alcune verdure condite, quindi aggiungete un uovo in camicia e finite guarnite con le erbe rimanenti, il rimanente za’atar e pepe appena macinato, se lo si desidera (non c’è bisogno di altro sale, ci pensa la feta ad insaporire il tutto!)
Nota: se non vi piace la consistenza delle uova in camicia, potete sostituire con uova sode o barzotte (non sono altro che uova sode meno minuti del previsto in modo che il tuorlo rimanga bello cremoso)
SALSA TAHINI
- 110 g di burro non salato
- 8 spicchi d’aglio schiacciati
- 2 baccelli di cardamomo verde
- 1 bastoncino di cannella
- 60 g di tahin bianco
- 240 g di acqua
- Scorza e succo di 1 limone
- 1 cucchiaio di miele
- sale fine q.b.
In una piccola casseruola, sciogliete il burro a fuoco basso. Aggiungete l’aglio, il cardamomo e la cannella e fare cuocere fino a quando l’aglio è morbido e il burro è dorato, circa 20 minuti. Fate molta attenzione a tenere controllata la temperatura per non bruciare il burro! Filtrate il burro nel bicchiere del frullatore e unite gli spicchi d’aglio ammorbidito, scartando la cannella e il cardamomo e create un’emulsione.
Aggiungete quindi il tahin bianco, l’acqua, la scorza e il succo di limone, il miele e frullate nuovamente (La salsa Tahini può essere preparata fino a 7 giorni prima se conservata in frigorifero in un contenitore ermetico.)
UOVA IN CAMICIA
- 1,5/2 l di acqua
- 6 cucchiai di aceto bianco o di mele
- 1 cucchiaino di sale marino
- Tutte le uova che desiderate (immergendole nell’acqua poche alla volta)
In una casseruola media o grande (non una padella bassa), unite l’acqua, l’aceto e il sale e portate a ebollizione (non bollente, ma neppure tiepida) a fuoco medio.
Sgusciate le uova facendo attenzione a non rompere il tuorlo e adagiatele, con delicatezza a filo dell’acqua, una alla volta aiutandovi con un mestolo oppure una ciotolina.
L’uovo cadrà sul fondo, quindi verrà rapidamente capovolto dal movimento dell’acqua bollente mentre l’albume si solidifica. Quando l’uovo inizia a diventare più consistente e quasi galleggia verso la superficie, usate una schiumarola per sollevarlo dall’acqua. Muovetelo un pochino, sempre con delicatezza, per testarne la cottura. Colpite l’uovo con la schiumarola senza paura. L’albume deve essere ben cotto, ma il tuorlo si deve intravedere ancora liquido.
Ci vogliono proprio pochi minuti, ma basta poca attenzione e avrete delle uova in camicia perfette.
Potete cuocere le uova fino a 24 ore prima! Basta immergere immediatamente le uova in camicia in acqua ghiacciata e metterle in frigorifero. Per riscaldarle, prendete semplicemente le uova in camicia dal bagno di acqua/ghiaccio e immergetele in acqua bollente per 30-45 secondi. Anche questo procedimento va fatto con poche uova alla volta.
Ricetta realizzata per Cook_my_Books
Scrivi un commento