Bastano pochi accorgimenti per rendere un pollo arrosto veramente speciale. E il segreto sta in questa miscela di erbe che Mark Diacono ci suggerisce nel suo libro Herb.

Il mix di erbe di questa ricetta riesce a fare una vera magia.

Potete usare il pollo intero oppure farlo a pezzi, il risultato sarà sempre perfetto.

Per questa ricetta ci sono molte varianti una delle quali è sostituire il pollo con un cosciotto di agnello e aggiungere al sedano rapa delle acciughe. Si può anche sostituire il timo con rosmarino, issopo, macis inglese o origano.

Un consiglio: non esagerate con l’acqua: sembra che non sia sufficiente, ma durante la cottura, il burro riuscirà, insieme al grasso del pollo, a creare sufficiente liquido per cuocere il sedano rapa alla perfezione.

Per 4 persone

• 1,2 kg di sedano rapa, pelato
• 4 cipolle, affettate sottilmente
• 3 spicchi d’aglio, tritati finemente
• 2 lunghi rametti di rosmarino
• 6 capolini di lavanda, tritati finemente
• mazzetto di timo, solo foglie
• 80 g di burro
• Pollo da 2 kg, a spatola
• olio d’oliva, per spennellare
• za’atar
• sale marino e pepe nero appena macinato
• Preriscaldate il forno a 190°C

Tagliate a metà il sedano rapa. Posizionate il taglio rivolto verso il basso su un tagliere e affettate sottilmente; ripetere con la seconda metà. Distribuite metà sul fondo di una grande teglia e condite bene. Distribuite sopra le cipolle, l’aglio, il rosmarino e la lavanda e coprite con il resto del sedano rapa. Aggiungete abbastanza acqua per arrivare a un terzo del sedano rapa.

Usate le dita per mescolare le foglie di timo nel burro finché non sono ben incorporate. Spalmate con cura il burro al timo sotto la pelle e sopra il petto del pollo, quindi premete attraverso la pelle per distribuirlo abbastanza uniformemente. Mettete il pollo sopra il sedano rapa e spennellate generosamente l’olio d’oliva sulla pelle, quindi spolverare abbondantemente con za’atar.

Mettete al centro del forno e cuocere per 1 ora e ¼ circa, spostando sotto o schiacciando l’eventuale sedano rapa che rischia di colorarsi troppo dopo 20 minuti. Controllate la cottura, se infilzato, il pollo non deve fare alcuna resistenza, altrimenti lasciate in forno ancora 10/15 minuti. Sfornate e lasciate riposare per 15 minuti prima di servire.

Servite il pollo allo za’atar con un’ottima insalata, spinacini o taccole appena cotte, condite con una  vinaigrette alla senape leggermente piccante.

ZA’ATAR

Non è facile trovare lo za’atar nei negozio, soprattutto se si abita in posti un po’ fuori città….chiamiamoli così!

Ma potete benissimo prepararlo da soli e questa è un’ottima ricetta che userete spesso per insaporire molti dei vostri piatti.

Per un piccolo barattolo

• 3 cucchiai di semi di sesamo
• 1 cucchiaio e mezzo di cumino macinato
• 2 cucchiai di sommacco
• 2 cucchiai di origano messicano essiccato, maggiorana essiccata, origano, santoreggia o issopo
• 1 cucchiaio di sale

Tostate leggermente i semi di sesamo in una padella a fuoco medio, mescolandoli un po’ per assicurarsi che non diventino troppo scuri. Unite tutti gli ingredienti insieme e frantumateli con un mortaio e un pestello, il più possibile per far sprigionare i sapori e i profumi mentre si mescolano.

Conservate in un barattolo chiuso, dove si manterrà per alcuni mesi, perdendo intensità nel tempo.

Ricetta realizzata per Cook_my_Books