La pasta al pomodoro è forse il piatto più semplice che c’è, ma è troppo buono… semplice si, ma occorrono gli ingredienti giusti. Questa ricetta la riesco a fare così solo quando sono in Toscana e, la mercato, trovo i pomodori appositi per fare questo tipo di sugo.
Non so come si chiamino, so solo che sono rossi, succosi e saporitissimi.
Gli ingredienti per questa ricetta sono semplicissimi:
- pasta che preferite (in questo caso spaghetti di mais della Pandea)
- pomodori maturi
- basilico fresco
- 2 foglie di cipollotti
- 1 spicchio d’aglio
- trito di semi vari (lino, sesamo, girasole e zucca) con curcuma e peperoncino in polvere nella quantità desiderata
- olio extra vergine di oliva di ottima qualità
- sale
Cominciamo con il lavare con cura i pomodori, se non sapete dove vengono, lasciateli a mollo in acqua e bicarbonato per almeno mezz’oretta.
Tagliateli a dadini, togliendo gran parte dei semi in modo che non facciano troppa acqua. Raccoglieteli in una ciotola dove andrete ad aggiungere le foglie di cipollotti e l’aglio tagliati sottilissimi. Condite poi con poco sale fino, ancora meglio se aromatizzato alle erbe, un cucchiaio abbondante di trito di semi e spezie e olio di oliva. Mescolate e lasciate riposare per almeno mezz’ora…ancor meglio per un paio d’ore.
Questo è il trito di semi… fatene un po’ di più, ma conservatelo solo per un paio di giorni… i semi perdono sostanza altrimenti.
Quando è il momento, mettete a bollire abbondante acqua salata e fate cuocere la pasta tenendola leggermente al dente.
Scolatela e conditela col sugo.
Semplice, ma saporita e leggera 🙂
Scrivi un commento