Non fatevi ingannare dal nome, questi non sono i classici macaroons francesi…Sono un tipo di macaroon molto inglese, ci racconta Nigella Lawson (https://www.instagram.com/nigellalawson/) nel suo libro How to Be a Domestic Goddess, di quelli che si vedono sempre esposti nelle panetterie. Tra l’altro la Lawson li chiama macaroons con la doppia ‘o’… io mi ricordavo si chiamasse macaron, con una ‘o’ sola, ma stiamo lì a contare le ‘o’? Ma va là…. l’importante che siano dei dolcetti deliziosi, soprattutto per chi ama il cocco!

Nigella ci da subito un suggerimento: comprate cocco grattugiato, non essiccato, altrimenti l’umidità zuccherina e profumata, che è il punto forte di questi macaroons al cocco, andrà persa.

Ingredienti per 12/16 macaroons

• 70 g di albumi (circa 2 grandi)
• ¼ di cucchiaino di cremor tartaro
• 100 g di zucchero semolato
• 30 g di mandorle tritate
• pizzico di sale
• 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (o essenza di cocco, se disponibile)
• 250 g di cocco grattugiato

Vi occorre 1 teglia da forno, foderata

Preriscaldate il forno a 170°C

Sbattete gli albumi fino a renderli schiumosi non di più, quindi aggiungete il cremor tartaro e continuate a sbattere, fino a formare a creare una sorta di meringa morbida. Aggiungete lo zucchero un cucchiaino alla volta e continuate a montare finché alzando l’impasto con la frusta, si creano del le punte che mantengono la loro forma e diventano lucide. Incorporate le mandorle, il sale, la vaniglia e il cocco. Il composto risulterà appiccicoso ma dovrà comunque mantenere la sua forma una volta amalgamato.

Formate delle cupole delle dimensioni di una clementina dice Nigella… io direi di, al massimo, una noce. Non appiattiteli, anzi, devono essere arrotondati, ma con il loro spessore in altezza. Questa cosa non ha nessun effetto sulla ricetta, sono solo più belli da vedere!

Cuocete, in forno per 20 minuti o fino a quando iniziano a dorarsi in alcune parti.
Si conservano in una scatola di latta per alcuni giorni.

Ricetta realizzata per Cook_my_Books