Jibarito…cosa sarà mai questo nome strano? Jibarito non è niente altro che un panino che, al posto del pane, usa fette di platano fritto…due volte… 😉 Lo soooooo…adesso siete spiazziati, ma se ce l’ho fatta io, prima a cucinarlo e poi ad addentarlo, riuscirete anche voi …. ormai il platano si trova ovunque, in qualsiasi supermercato…anche qui, in c..lo al mondo….ahahah… lo riconoscete subito perché sembra una banana molto grossa e acerba, ma non lo è! E’ il platano, e senza quello il jibarito non si può fare.

Se ci seguite, in questa settimana, noi di Cook_my_Books conoscerete la cucina cubana. Stiamo analizzando il libro di cucina Cuba! di Dan Goldberg, Andrea Kuhn, Jody Eddy che hanno studiato per noi la vera cucina cubana, regalandoci ricette interessanti come questo Jibarito con pollo brasato.

Naturalmente il pollo viene utilizzato perché più economico, ma potete usare anche un buon manzo 😉

Per 4 persone

• 10 spicchi d’aglio, sbucciati
• ½ cucchiaino di semi di cumino interi
• ½ cucchiaino di origano secco
• 1½ cucchiaino di sale
• 200 ml di succo d’arancia appena spremuto mescolato con 3 cucchiai di succo di lime appena spremuto
• 600 g di petto di pollo disossato e senza pelle
• 2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
• Olio per friggere
• Sale e pepe macinato fresco
• 1 tazza di brodo di pollo
• 4 platani verdi, sbucciati e tagliati a metà longitudinalmente
• Aioli alle olive verde (vedere ricetta)
• 2 tazze di lattuga iceberg o rucola tritate
• 2 pomodori, affettati

Mettete l’aglio, uno spicchio alla volta, in un robot da cucina con il motore acceso. Quando tutto l’aglio è tritato, aggiungete il cumino, l’origano, il sale e il succo d’arancia. Lavorate fino a quando il composto non sarà spumoso e ben amalgamato.

Mettete il ​​pollo in una grande busta con chiusura lampo e versateci sopra la marinata. Mettete in frigo per 2 ore, girando di tanto in tanto per ridistribuire la marinata. Potete farlo anche la sera prima.

Preriscaldate il forno a 150°C. Togliete il pollo, conservando la marinata. Asciugate il pollo con carta assorbente. Scaldate l’olio a fuoco vivo in una padella dal fondo spesso, preferibilmente in ghisa. Cospargete il pollo su entrambi i lati con sale e pepe. Aggiungete con cura il pollo nella padella usando le pinze. Rosolate un lato, quindi girate e rosolate il secondo lato. Quando il pollo sarà ben dorato, versate la marinata tenuta da parte e il brodo. Coprite bene la teglia con un foglio di alluminio e mettetela in forno. Lasciate brasare il pollo finché non è tenero, circa 1 ora.

Togliete il pollo dalla padella e mettetelo da parte a raffreddare leggermente. Mettete la padella con il liquido di brasatura a fuoco vivo per farla ridurre di circa un quarto.

Usando due forchette, separate il pollo in bocconcini. Aggiungete al pollo qualche cucchiaio del liquido di brasatura ridotto e mescolate per ricoprire. Assaggiate e aggiustate di sale se necessario. Mettete da parte il pollo.

Riscaldate abbondante olio per frittura in una pentola grande e pesante a 160° C. Aggiungete le fette di platano all’olio bollente e friggetelo per 4-5 minuti, finché i pezzi non galleggiano. Togliete il platano fritto dall’olio con un mestolo forato e trasferiteli su carta assorbente a scolare. Aumentate il fuoco sotto l’olio per friggere e lasciate che l’olio si riscaldi a 190°C. Quando i platani sono abbastanza freddi da poterli maneggiare, schiacciateli con una padella pesante o posizionandoli tra due taglieri e premendo verso il basso. Rimettete i platani nell’olio caldo finché non saranno croccanti, circa 5 minuti.

Per assemblare i tramezzini, spalmate l’ aioli alle olive verdi su una fetta di platano. Coprite con pezzi di pollo, lattuga, pomodoro e coprite con la seconda fetta di platano spalmata anch’essa con l’aioli. Naturalmente la salsa va all’interno. Ripetete con gli altri ingredienti per formare tutte le porzioni e servite caldo con salse, fettine di platano fritte e una bibita ghiacciata 😉

AIOLI ALLE OLIVE VERDI

• ¼ cucchiaino di sale
• 1 spicchio d’aglio, tritato
• 170 g di maionese
• 2 cucchiai di succo di limone appena spremuto
• 110/120 g di olive verdi tritate
• Pepe appena macinato

Cospargete il sale sull’aglio tritato su un tagliere e usate il lato di un coltello per schiacciare il sale nell’aglio, creando una pasta. Mescolate la pasta d’aglio alla maionese, quindi aggiungete il succo di limone, le olive verdi e il pepe a piacere. Assaggiate e aggiungere sale e succo di limone, se necessario.

Ricetta realizzata per Cook_my_Books