Oggi è il 31 dicembre e stasera siamo a festeggiare con alcuni amici con cui cucineremo insieme. Le teglie di verdure e il dolce sono la mia parte di questo cenone del 2010.
Per le verdure, beh, non Vi sto a raccontare nulla di particolare, ma il dolce…. uhmmmmm…. si voleva fare qualcosa di leggero e sfizioso e naturalmente avendo la necessità di farlo anche senza glutine dovevo studiare qualcosa che potesse andare bene per tutti.
Sono partita quindi da una base di torta caprese, che ho però modificato utilizzando solo 1/3 di cioccolato e 2/3 di frutta (mele e pere)… ecco gli ingredienti per le varie fasi di composizione del dolce.
PER LA TORTA
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250 g farina di mandorle
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80 g di fruttosio
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50 g di succo d’agave
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4 uova
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½ bicchiere di olio
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1 mela
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1 pera (piccola)
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70 g cioccolato fondente
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½ bustina di lievito per dolci sciolta in ¼ di bicchiere di latte di riso
PER LA CREMA DIPLOMATICA
Crema Pasticcera:
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4 tuorli
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½ litro latte di riso alle mandorle
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2 cucchiai di fruttosio
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2 cucchiai succo d’agave
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2 cucchiai di maizena
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1 busta di frutti di bosco surgelati
Crema Chantilly:
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250 ml panna fresca da montare
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100 g zucchero a velo
GUARNIZIONE
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Frutti di bosco freschi
Cominciamo con la base di torta: in un robot triturate il cioccolato, la mela e la pera.
Aggiungetevi poi i tuorli d’uovo (gli albumi li monterete a neve ben ferma, a parte), l’olio, il fruttosio e il succo d’agave, la farina di mandorle e il lievito sciolto. Fate lavorare il robot fino ad ottenere un composto omogeneo…. ci vorranno pochissimi secondi.
Vuotate il composto in un contenitore a parte e aggiungetevi delicatamente, con una spatola, gli albumi montati a neve.
Infornate in una teglia a cerniera rivestita con carta da forno per circa 45 minuti a 200°.
In questo caso ho aggiunto un poco di lievito perché mi serviva una base più ‘leggera’ e soffice…la caprese classica invece rimane più umida e compatta.
Aprite la teglia e fate raffreddare molto bene….
Nel frattempo preparate la crema pasticcera sbattendo i tuorli con il fruttosio e il succo d’agave e la maizena. Fate intiepidire il latte di riso e aggiungetelo alle uova poco alla volta. Mettete su fuoco basso e con l’aiuto di una frusta continuate a mescolare finché non otterrete la consistenza classica della crema pasticcera.
Vi avviso subito di una cosa: utilizzando il latte di riso alle mandorle e uova biologiche Vi potrà capitare di ottenere una crema di un colore non prettamente classico… non quel giallo vivo che ci si immagina…ma non è un problema, dato che una volta che sarà parzialmente raffreddata ci dovrete aggiungere i frutti di bosco scongelati e tutto diventerà di un bel colore rosa intenso
Per la crema Chantilly invece basta montare la panna ben ferma e dolcificarla con lo zucchero a velo….la crema diplomatica non è nient’ altro che la mescola delle due creme.
A questo punto occorre tagliare a fette la torta e andare a rivestire una teglia preferibilmente in ceramica. Se vi è venuta un po’ troppo asciutta (e non è detto che sia necessario…. nel mio caso è bastata l’umodità della base dovuta al giusto punto di cottura e alla frutta), bagnare leggermente con dello sciroppo zuccherino fatto con acqua e succo d’agave, oppure con acqua e zucchero o ancora con un poco di latte, in modo da fare aderire bene la base ai bordi.
Dopo di che si può distribuire la crema e si lascia raffreddare per circa due ore in freezer.
Estrarre il dolce e guarnire con i frutti di bosco freschi … et voilà…. un dolce leggero, fruttato e delizioso…. BUON ANNO A TUTTI!
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