Rieccomi alla sfida #56 di MTChallenge con una nuova proposta!
Dani e Juri del blog Acqua e Menta ci tengono d’occhio e stanno facendo un’overdose di biscotti…. e si, perchè non c’è niente come i biscotti che piaccino a tutti, sono versatili e anche semplici da fare.
Oggi vi propongo una frolla vegana, che io adoro, del maestro Montersino. Non è proprio la ricetta della frolla all’olio proposta per la gara, ma io la trovo perfetta. Perchè ogni aroma che viene messo per caratterizzarla, si sente bene e la rende ricca e saporita, ma soprattutto leggerissima.
Farla, oltretutto, è anche semplice. Il maestro indica un paio d’ore di riposo, io l’ho fatta riposare tutta la notte, ma vi garantisco che anche se la usate subito non succede nulla….provato e quindi garantito.
Questi biscotti io li adoro anche perchè contengono la farina di farro e io ho potuto utilizzare l’ultimo pacchettino preso durante il favoloso blog tour della Garfagnana….motivo in più per tornarci 🙂
Ecco gli ingredienti:
- 250 g di farina di farro integrale
- 250 g di farina semintegrale tipo 1 (potete usare una farina di farro non integrale)
- 250 g di zucchero di canna di buona qualità
- 130 g di acqua
- 130 g di olio di mais
- 12 g di lievito per dolci
- Scorza grattugiata di un limone
- Ingrediente particolare : 100 g di fragole essicate
- Confettura di fragole e di sambuco
Il procedimento è semplicissimo: prima di tutto occorre triturare al coltello le fragole essicate.
Aggiungiamo poi lo zucchero di canna
E l’acqua e lasciamo riposare per almeno mezz’ora in modo che le fragole si reidratano un poco e lo zucchero si scioglie. È una soluzione satura, quindi, a secondo del tipo di zucchero che utilizzerete si scioglierà più o meno in parte.
Il mio composto risulta molto scuro sia per lo zucchero integrale che per le fragole.
Ora aggiungete l’olio.
In una ciotola a parte mescolate le farine, il lievito e la scorza di limone.
Con l’aiuto di una frusta, create un emulsione omogenea con acqua, zucchero, fragole e olio e aggiungetelo poco alla volta al mix di farina.
Mescolate delicatamente fino ad ottenere un composto omogeneo e riponete in frigorifero.
Quando sarà il momento di stenderla, ricordatevi sempre di farlo fra due fogli di carta da forno. È un trucchetto per non aggiungete farina inutile e non far attaccare il composto a nulla.
Con un coppapasta a cerchio e uno a fiore con foro centrale (lo stampo dei canestrelli per intenderci) tagliate la pasta stesa ad uno spessore di circa 3 mm.
Distribuite i cerchi sulla placca rivestita del forno, distribuite un cucchiaino di confettura nel centro e coprite con il fiore.
Per chi non avesse gli stampini o per perdere meno tempo nel reimpostare i ritagli ecco un metodo veloce ed efficace. Fate tante palline di circa 2 cm di diametro e create una conca nel centro. Riempite di confettura e distribuite sulla placca del forno.
Il lievito li fa allargare in cottura, quindi fate attenzione a tenerli ad una certa distanza l’uno dall’altro e a non esagerare a riempirli.
Fate cuocere a 170° per circa mezz’ora.
Potete spolverare con dello zucchero a velo oppure gustarli così. … si conservano per 4/5 giorni in luogo asciutto….sempre se ci arrivano… 😉
Aprile 21, 2016
Bellissimi!! io li proverò con la farina di saraceno.. (ce l’ho in casa)
ciao!
Alessia
Aprile 21, 2016
Solo saraceno? Interessante … Poi fammi sapere come sono che li faccio anch’io 🙂
Aprile 23, 2016
Oltre che senza burro, anche senza uova! Bel lavoro, complimenti. Devono essere venuti davvero buoni!
Aprile 23, 2016
Io li adoro e anche molti amici che evitano tanti ingredienti…. ma solo grazie a voi mi è venuta questa mania di biscotti… sappiatelo
Aprile 28, 2016
ricetta “intelligente” perché va alla ricerca dei sapori e delle consistenze mancanti in maniera genuinamente alternativa: ti sono anche riusciti benissimo, a conferma della validità dell’impasto e della tua abilità nell’esecuzione. brava!
Aprile 28, 2016
Ale, grazie… è la frolla che più preferisco… adesso però devo tornare un Garfagnana a fare scorta di farro 😉