Eccomi con un attimo di tempo (molto raro in questo periodo) e la voglia di sperimentare…. così qualcuno non si preoccupa….
Mi è capitato di andare a mangiare una pizza col mio amoruccio venerdì sera. I pizzaioli, essendo ormai nostri amici ci hanno voluto offrire il dolce. Noi non eravamo molto propensi, ma non abbiamo voluto offenderli. Era una specie di panna cotta/bavarese al limone. Non era cattiva, anche se io non amo particolarmente quel tipo di dolci, ma sicuramente ricca di zucchero e panna per di più addensata con colla di pesce, che come forse non tutti sanno deriva dalla cartilagine, dalle ossa e dalla cotenna dei maiali.
L’esperimento dove sta? Nel rifare una cosa simile, ma addensando il tutto con l’agar agar (è un alga totalmente insapore), non utilizzando zuccheri e tanto meno panna….. et voilà il risultato…. Bellina vero?
Certo, i pezzettini di fragole avrebbero dovuto rimanere sotto (e quindi sopra una volta scaravoltata), ma quando ci ho versato il latte sono venute a galla….
Ingredenti:
- 1 lt di latte fresco (ne vengono almeno 8)
- 15 g di agar agar in fogli
- 1 cestino di fragole belle mature
- 1 cucchiaio di malto di riso
- 1 cucchiaio di fruttosio
Mettete a bollire il latte con l’agar agar per circa 15 minuti (fate attenzione che va in fuoco facilmente). Nel frattempo pulite le fragole e tagliatele a fette. Lasciatene un po’ da mettere sul fondo dei pirottini (o ciotoline, o quello che avete tipo stampo da budino), le altre le frullate e le aggiungete al latte una volta spento il fuoco insieme al fruttosio e al malto di riso.
Versate il liquido sopra le fragole a fette nei contenitori e fate raffreddare in frigorifero per un paio d’ore…. Servite guarnendo con altre fette di fragole oppure uno sciroppo di fragole o semplicemente con foglioline di menta.
Buona estate!
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