Letteralmente la tarte mendiant significa la torta del mendicante non certo perché sia una ricetta povera, anzi.
Ci sono varie versioni per dare un significato a questo nome: uno di questi è che nell’antichità i frati mendicavano porta a porta e ciò che ottenevano, il più delle volte, non era denaro, ma frutta secca e quindi essendo questo dolce, ricco di tali ingredienti, da qui nasce il nome.
Con tarte mendiant si intendono varie tipologie di dolci: vere e proprie crostate ricche di frutta secca oppure semplici dischetti di cioccolato ricoperti di frutta secca.
Eric Kayser invece, nel suo libro Les tartes, ci propone questa versione che è una focaccia semidolce ricchissima di frutta secca e canditi.
Quale sarà la ricetta originale, molto probabilmente è impossibile saperlo, ma a noi importa creare cose gustose e che ci regalino gioia e questa versione è decisamente buona!
Ingredienti per 3 tarte
- 1kg di farina
- 22 g di sale
- 20 g di lievito di birra
- 90 g di zucchero di canna
- 50 g di latte in polvere
- 150 g di burro
- 100 g di uvetta macerata nel rum
- 100 g di mandorle intere
- 100 d nocciole intere
- 100 g di fichi secchi
- 100 d di scorze d’arancia candite
- 1 tuorlo d’uovo
Nella ciotola del robot da cucina, mescolare la farina, il sale, il lievito, 70 g di zucchero di canna, il latte in polvere e 350/500 ml di acqua, a secondo dell’assorbimento della farina che utilizzate. L’impasto deve essere liscio ed elastico, ma non troppo morbido.
Impastate poi aggiungete il burro a pezzetti e impastate per 10 minuti.
Versare in una ciotola e aggiungere la frutta e l’arancia candita, mescolando delicatamente con una spatola di legno. Lasciare riposare per 30 minuti.
Stendere l’impasto in una forma rotonda spessa 2-3 cm.
Lasciare lievitare a temperatura ambiente per 1 ora.
Preriscaldare il forno a 170°C.
Spennellare con tuorlo d’uovo diluito in poca acqua fredda e spolverizzare con zucchero di canna.
Cuocere per 20 minuti.
Ricetta realizzata per Cook_my_Books
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