L’insalata con salsa di al latticello e semi alla salsa di soia vuole essere la riscossa dell’ insalata iceberg che fa venire in mente l’insalata in busta o le sue foglie relativamente acquose e insapor, relegandola nell’elenco degli ingredienti fuori moda.
Almeno così ci racconta Ed Smith nel suo libro On the side.

In effetti ha perfettamente ragione, perché se l’insalata iceberg presa così, da sola, sa veramente di poco, invece questa insalata con salsa al latticello e semi alla salsa di soia è spettacolare.
Non so dire se è più gustosa la salsa al latticello o i semi tostati alla salsa di soia, so solo che, nell’insieme, è un’insalata veramente speciale e la fresca croccantezza della iceberg si sposa perfettamente con entrambi.
E vi confesso un’altra cosa: da quando ho preparato per la prima volta questa insalata, faccio spessissimo i ravanelli come ci insegna Ed in questa ricetta… favolosi!

Questa insalata con salsa al latticello e semi alla salsa di soia è un accompagnamento fantastico per ali e cosce di pollo, carni delicate o più ricche ma cotte semplicemente sul barbecue, oppure come parte di un buffet freddo.

Le tradizionali “ranch dressings” per le insalate prevedono panna acida e maionese, ma l’autore ci racconta come preferisce mescolare il latticello con yogurt greco perché è più leggero e fresco. L’aneto profuma la salsa in maniera interessante e il ravanello sottaceto veloce regala un morso aspro e pepato.
Ma la vera ciliegina sulla torta, è la spolverata di semi di zucca e girasole glassati alla salsa di soia e la quinoa tostata. Aggiungono croccantezza, sapidità e umami, proprio come farebbe il bacon fritto in una versione più tradizionale.

Per 4-6 persone

• 35 g di semi di zucca
• 20 g di semi di girasole
• 1 cucchiaio di salsa di soia light
• 30 g di quinoa
• 100 g di ravanelli
• 2 cucchiaini di aceto di vino bianco
• 1 lattuga iceberg

Condimento al latticello

• 65 g di latticello
• 80 g di yogurt greco
• 1 cucchiaino di senape di Digione
• 1 piccolo spicchio d’aglio, schiacciato
• Succo di ½ limone
• 5 gambi di aneto, tritati finemente
• Sale marino

Per prima cosa, tostate i semi di zucca e di girasole in una casseruola dal fondo spesso a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto finché due terzi dei semi non saranno dorati. Togliete dal fuoco e aggiungete rapidamente la salsa di soia. Bollirà ed evaporerà quasi all’istante. Mescolate i semi in modo che siano ricoperti dalla soia mentre evapora. Distribuite i semi in modo che non si attacchino tra loro su un piatto grande per farli raffreddare.

Lavate e asciugate la padella, quindi rimettetela a fuoco medio. Lasciate scaldare per 2 minuti, quindi aggiungete la quinoa e coprite con un coperchio. Dopo circa un minuto, sentirete la quinoa scoppiettare. Lasciate continuare per un altro minuto, scuotendo la padella una o due volte. Quindi togliete dal fuoco, verificate che la quinoa non bruci e (se non lo fa) rimettete il coperchio e lasciate che la quinoa scoppietti nel calore residuo. Una volta che ha smesso di scoppiettare, aggiungetela ai semi di salsa di soia.

Tagliate i ravanelli il più sottile possibile, preferibilmente usando una mandolina. Metteteli in una piccola ciotola o contenitore di plastica, aggiungete un pizzico di sale, l’aceto e 1 cucchiaino di acqua fredda e lasciate ammorbidire mentre preparate il condimento.

Unite gli ingredienti della salsa al latticello in una piccola ciotola o barattolo con coperchio e mescolate (o agitate nel caso del barattolo) fino a ottenere un’emulsione. Assaggiate e aggiungete altro succo di limone, senape o aneto se lo desiderate.
Preparate l’insalata: tagliate l’iceberg in quattro/sei spicchi in linea con il gambo in modo che gli spicchi rimangangano uniti.

Usate un piatto o una ciotola bassa su cui servire direttamente l’insalata. Scolate i ravanelli. Versate un po’ di salsa al latticello sul piatto e distribuiteuna manciata di ravanelli. Disponete gli spicchi di iceberg sopra. Versate la salsa su tutta la lattuga, quindi guarnite con i ravanelli rimasti e qualche altra foglia di aneto se l’avete.
Infine, cospargete generosamente con i semi e la quinoa.

Ricetta realizzata per Cook_my_Books