Eccomi tornata con ‘i compiti’ della scuola di cucina ricominciata mercoledì scorso…. lo so, lo so….dovrei concentrami maggiormente sul corso da certificatore energetico, ma non ce la faccio proprio… la cucina ha decisamente il sopravvento …. mi sa che agli esaminatori del Cened dovrò cucinare qualcosa di buono, se voglio sperare di passare l’esame e diventare certificatore….. ahahahhahahahah…..

Torniamo a noi…. e cominciamo….dalla fine, quindi dal dolce. La marmellata di zenzero è una cosa molto originale, di una semplicità disarmante, sempre se si trova lo zenzero fresco, e di un gusto particolare, dolce e speziato….avete mai provato il ginger candito? Si, quello che si compra alle barcarelle delle fiere di paese…ebbene, diciamo che il ‘pizzicore’ e il sapore è molto simile.

Ingredienti per ottenere un vasetto da 0,30 l circa:

• 200 g di zenzero fresco (fate attenzione che la radice sia sana e bella soda)
• 400 g di fruttosio (o zucchero semolato)
• 500 g di acqua
• 5 foglie di menta fresca

In un tegame mettete lo zenzero pelato e tagliato a tocchetti insieme al fruttosio e all’acqua…tutto a freddo.

Mettete su fuoco basso e lasciate cuocere per circa due ore senza più toccarlo. Quando sarà giunto a cottura vedrete che l’acqua si sarà leggermente ridotta e avrà preso un colore caramello  e una densità maggiore.

A questo punto, con l’aiuto di un frullatore, frullate tutto aggiungendovi anche le foglie di menta. Otterrete in questo modo una marmellata che andrà addensandosi prendendo la giusta consistenza, man mano che si raffredda.

Con questo sapore così particolare, ho pensato di fare delle tartellette di pasta frolla (in questo caso senza glutine) con delle fettine di pesca. Avevo paura di esagerare e che il sapore forte della marmellata rendesse stucchevole il tutto e invece sono venute delle ottime crostatine che a fine pasto possono anche aiutare a digerire, date le qualità eccezionali dello zenzero  .

Pe la pasta frolla senza glutine ho usato i seguenti ingredienti.

• 330 g di farina di riso
• 150 g di burro
• 150 g di fruttosio
• un pizzico di sale
• 1 uovo intero + 1 tuorlo

Si amalgamano velocemente fino ad ottenere un impasto un po’ sbricioloso. Lo si avvolge poi nella pellicola e lo si lascia riposare per almeno mezz’ora in frigorifero.

Lo si utilizza come una normale pasta frolla….naturalmente con la farina di riso è un po’ più difficile stenderla, ma con un po’ di pazienza si riesce a ‘domarla’.

Una precisazione: prima di tutto, se utilizzate la farina di riso perchè siete celiaci, mi raccomando usate solo quelle autorizzate da prontuario, chi volesse solo mangiare senza glutine, può utilizzare anche quella comprata al supermercato. Un’altra cosa è che se invece volete fare una frolla normale con la farina bianca, ne userete 300 g.
Una cosa di cui non ringrazierò mai abbastanza lo chef che ci fa lezione è proprio questa, mi ha insegnato che se al posto della farina bianca voglio usare quella di riso, è sufficiente che aumento la dose di circa il 10%…. per ora come insegnamento è stato perfetto, su tutte le ricette….