Finalmente ho, di nuovo, il mio lievito madre profumato e ben attivo e quindi posso sbizzarrirmi in preparazione di pani lievitati e affini.
Rovistando fra le riviste di cucina autunnali ho trovato una ricetta che mi aveva lasciata un po’ perplessa, ma che poi è risultata soddisfacente e molto interessante…io naturalmente l’ho variata un po’, ma è andata bene ….
Con il lievito madre la preparazione è un po’ lunga per i tempi di lievitazione, ma ne vale la pena…
Non so se avete sentito notizie recenti in cui finalmente si denuncia che il pane, che dovrebbe essere un alimento base, sano e naturale, purtroppo non sempre lo è, perché per risparmiare sulla qualità della farina ci aggiungono una variabilità di ‘aiuti’ vari, che a lungo andare possono far male alla nostra salute…. Fare il pane in casa è una cosa semplice a veloce perché non è che durante la lievitazione dovete star lì a curarlo e quando è ben lievitato, ci vuole al massimo mezz’ora per cuocerlo… è vero non otterrete quei bei panini soffici e apparentemente leggeri, ma avrete un alimento veramente sano per la vostra quotidianità…. E non è necessario farlo tutti i giorni….
Quello che vi propongo oggi è un pane tra il dolce e il salato, molto versatile; perfetto con una fetta di speck oppure con un filo di marmellata… io ho aggiunto dell’uvetta sultanina proprio per farlo in una versione un po’ più dolce, ma evitandola è un pane profumatissimo e dai molteplici usi…alimentari naturalmente
Per circa 15 panini:

• 400 g di farina 0 o comunque forte
• 250 g di farina di castagne
• 1 cucchiaio di cacao amaro
• 2 cucchiai d’olio di riso
• 1 cucchiaio di miele
• Due pizzichi di sale aromatizzato al rosmarino
• 100 g di lievito madre (oppure 25 g di lievito di birra)
• Acqua quanto basta
• 100 g di uvetta sultanina (se volete far la versione un pochino più dolce)

Che usiate il lievito madre oppure quello di birra, stemperatelo con una tazza di acqua tiepida con sciolto il cucchiaio di miele e lasciatelo riposare coperto per circa 10 min. A questo punto aggiungete le farine, il cacao, l’olio e il sale e cominciate a lavorare energeticamente. Se non vi sembra di avere sufficiente forza nelle mani fatevi aiutare o da qualcuno di forzuto oppure da un bel impastatore elettrico !
Ora, se lo volete, aggiungete l’uvetta ammollata aggiungendo anche l’acqua che si sarà arricchita di zuccheri, oppure aggiungete circa 3 dl d’acqua a temperatura ambiente, poco alla volta, finchè non otterrete un impasto elastico e molto poco appiccicoso…. Sentirete che profumo…l’abbinamento cacao e castagne è uno spettacolo.
Coprite con un panno e lasciate riposare finchè l’impasto non sarà almeno raddoppiato di volume. Contate che se avrete utilizzato il lievito madre vi occorreranno circa 12 ore, quindi è sempre opportuno farlo la sera prima per poi farlo riposare tutta la notte; se invece avrete utilizzato il lievito di birra e avete una casa abbastanza calda, in 2/3 ore potrete essere già pronti per proseguire.
Una volta raggiunta la lievitazione, sgonfiate l’impasto e dividetelo a palline Dategli una forma stilizzata di castagna e disponetelo su una leccarda rivestita da carta da forno leggermente infarinata.
Questa foto è prima della secona lievitaione…

Riponete ancora a lievitare finchè le vostre castagne giganti non saranno raddoppiate di volume.
Questa foto è invece dopo la seconda lievitazione….sono le stesse di prima. Notate la differenza?

A questo punto, potete, per accentuare l’idea della castagna, fare come ho fatto io e spennellare un poco di bianco d’uovo leggermente addolcito con zucchero a velo sulla parte più tonda e larga della castagna e farci cadere sopra delle lamelle di mandorle, oppure, se avete optato per la versione senza uvetta, potete spolverare con un po’ di farina, in modo proprio da creare la forma della castagna.
Infornate a 180/200° con forno ventilato per circa 30/40 minuti.
Questi sono i ‘panini-castagna’ pronti da gustare per una colazione, una merenda o uno spuntino nutriente e sano , ma soprattutto BUONOOOOOO