La mia Savory Strata per il Club del 27

Questo mese il Club del 27 lo dedica all’Uovo e nella sezione Ti faccio n’Uovo  io ho scelto la Savory Strata (tradotto letteralmente come “strati salati”) che è una sorta di torta o di pasticcio di pane e verdure veramente speciale. Non so perché leggendo tutte le ricette proposte questa mi ha attratta più delle altre, so solo che sono stata fortunata, perché è un piatto molto particolare: dolce, salato, speziato, un mix veramente fuori dal comune, ma da provare assolutamente.

Già il Banner è favoloso… immaginatevi le ricette che troverete cliccandoci sopra 😉

Leggendo in prima battuta la ricetta, avevo pensato di usare un pane in cassetta normale, nostro, occidentale, ma poi, una collega ha trovato anche la ricetta dell’hawaiian sweet bread e io che ad un lievitato non so dire assolutamente di no, l’ho fatto. E’ un pane decisamente fuori dal comune per un piatto salato, ma è buonissimo. Se poi ve lo volete gustare anche al mattino con un bello strato di marmellata e un buon caffè, male non fa 😉

Cominciamo proprio con la ricetta del pane che ho aggiustato a modo mio utilizzando lievito madre tipo li.co.li:

  • 200 g farina di semola rimacinata
  • 300 g di farina tipo 2 macinata a pietra
  • 150 g di farina di forza W350
  • 75 g latte in polvere senza grassi
  • 50 g di li.co.li
  • 35 cl acqua
  • 18 cl succo di ananas
  • 2 cucchiaini di sale
  • 5 cucchiai di burro (circa 50/60 g)
  • 3 cucchiai di miele di acacia
  • 1 uovo
  • 1 uovo leggermente sbattuto con 1 cucchiaio di latte per lucidare la superficie

Nel bicchiere dell’impastatore mettere tutte le polveri e aggiungere, lentamente, l’acqua e il succo di ananas in cui va fatto sciogliere il miele. Non preoccupatevi se in un primo momento l’impasto sembra troppo umido. Aggiungere il lievito e farlo inglobare completamente nell’impasto. Aggiungere il sale e sempre continuando a velocità bassa, in 3 o 4 volte il burro ammorbidito, ma non a pomata. Per ultimo aggiungere l’uovo e continuare a lavorare. Aumentare la velocità e lavorare l’impasto finché non incorda (quindi finché non si stacca dalla ciotola). L’impasto deve risultare molto elastico e morbido.

Coprire la ciotola e fare lievitare a 22° circa fino al raddoppio. Naturalmente usando lievito madre i tempi si allungano, ma io preferisco così, gli impasti risultano molto più digeribili e durevoli.

Al raddoppio, se come è capitato a me è sera, provvedere a fare un paio di giri di pieghe al centro per dare ancora più forza all’impasto, a distanza di mezz’ora e mettere a lievitare in frigorifero o in luogo fresco per tutta la notte. La mattina lasciare acclimatare.

Si può scegliere se cuocere il pane in uno stampo da plumcake, oppure in una teglia rotonda, comunque, in entrambi i casi, è opportuno rivestirlo con della carta da forno oppure ungerlo ed infarinarlo come per cuocere una torta.

L’impasto può essere diviso in palline, come un danubio e distribuirle in una tortiera, oppure depositarlo intero in uno stampo da plumcake, l’importante è che abbia lo spazio sia in larghezza che in altezza di lievitare. Porre quindi lo stampo scelto con l’impasto a lievitare in luogo caldo finché almeno non raddoppia (di solito io faccio triplicare). Quando è pronto, scaldare il forno a 180° e spennellare la superficie del pane con l’uovo sbattuto con un poco di latte. Infornare e lasciare cuocere per circa 35-40 min. finché non sarà ben dorato in superficie. Se si usa uno stampo da plumcake consiglio di fare gli ultimi 10 minuti di cottura fuori dallo stampo in modo che anche i lati vengano ben asciutti.

Se resistete a non mangiarlo tutto, si può procedere con la ricetta vera e propria della Savory Strata.

  • 2 cucchiai di burro non salato, a temperatura ambiente
  • 3 cucchiai e mezzo di olio di semi
  • 1 tazza e mezza di prosciutto affumicato a cubetti (ho usato un Praga)
  • 2 cipollotti freschi
  • 1 spicchio d’aglio
  • 12 funghi shitake, steli scartati e cappelli a fette sottili
  • Sale e pepe macinato fresco
  • 1 tazza di broccolini (un ibrido di cavolo verde e broccoli), tagliati a pezzetti
  • 2 cipolle fresche, sia la parte verde che la bianca, finemente tritate
  • 1 cucchiaio di timo fresco tritato
  • 6 uova
  • 1 tazza di latte fresco intero
  • 1 tazza di cheddar bianco tritato (se lo trovate, altrimenti altro formaggio da grattuggiare più delicato del parmigiano)
  • 1/4 di tazza di parmigiano grattugiato
  • 2 cucchiai di senape tipo Dyonnaise (a grana grossa)
  • 2 cucchiaini di salsa piccante
  • 1 cucchiaino e mezzo di sale
  • 1/2 cucchiaino di pepe nero macinato fresco
  • 10 fette di Hawaiian sweet bread, ognuna circa 7×12 cm
  • 2 pomodori maturi, finemente affettati

Occorre una pirofila in ceramica o in alluminio pesante per comporre la ricetta.

Prima di tutto preriscaldare il forno a 180° e imburrare la pirofila dove si stratificheranno gli ingredienti.

Procedere poi con la preparazione di tutti gli ingredienti. In una pentola antiaderente leggermente unta, fare rosolare velocemente il prosciutto tagliato a cubetti e tenerlo poi da parte. Nella stessa padella, tolto il prosciutto, aggiungere un poco di olio e fare soffriggere la cipolla tagliata sottile e l’aglio (la ricetta prevede due spicchi d’aglio tritati…io ho scelto di usarne solo uno e intero per poterlo togliere, per non avere un sapore eccessivo). La cipolla deve risultare morbida e traslucida, non abbrustolita.

Aggiungere i funghi ben sciacquati (ho usato quelli secchi cinesi, ma nelle città si trovano ormai facilmente anche quelli freschi e italiani!) e tagliati a fette e fare saltare in padella fino a cottura e finché non sono ben insaporiti, aggiungendo qualche grano di pepe di Sichuan estremamente profumato e fresco.

Lo shitake è un fungo eccezionale. La micoterapia lo usa molto perché recenti studi hanno appurato le sue proprietà antitumorali, antivirali e battericidi. Nella medicina cinese è molto usato, come altri preziosissimi funghi più conosciuti in oriente che in occidente, ma per fortuna anche da noi questa cultura si sta espandendo e se possiamo farci del bene con del buon cibo, abbiamo solo da guadagnarci.

Tornando alla ricetta: io i funghi li faccio cuocere molto bene, soprattutto se sono essiccati e, in questo caso, ho preferito tagliarli a fette. La ricetta originale prevede di farli friggere mantenendo intatte i cappelli, ma consiglierei di seguire questa indicazione solo se li trovate freschi.

Una volta cotti, trasferire i funghi insieme al prosciutto. Sempre nella stessa padella, aggiungere l’olio rimasto e fare saltare i broccoli. Per comodità e mio gusto, li ho fatti prima sbollentare perché a me piacciono ben cotti, ma nulla vieta, soprattutto se trovate broccoli molto giovani e teneri, di farli saltare direttamente in padella facendoli stufare nella loro acqua di vegetazione. Unire ai broccoli i cipollotti freschi tagliati sottili profumando con un po’ di timo. Anche i broccoli vanno uniti al prosciutto e ai funghi.

Le verdure cotte vanno mescolate bene insieme al prosciutto, in modo che i sapori si amalgamino uniformemente.

In un’altra ciotola, mescolare le uova con il latte , i formaggi grattugiati, la senape, la salsa piccante, sale e pepe (io ho sostituito il pepe, non tollerandolo, con zenzero, noce moscata e due o tre grani di pepe di Sichuan, che è un non pepe).

Nella pirofila imburrata distribuire 2/3 delle verdure cotte, coprire con uno strato di fette di pane ammollato nella miscela di uova, latte e formaggio, distribuire uno strato di pomodori tagliati a fette e le rimanenti verdure. Coprire con l’uovo avanzato in maniera uniforme, coprire con un foglio di alluminio la pirofila e infornare per circa 25 minuti.

Passato questo tempo togliere il foglio di alluminio e completare la cottura per altri 25/30 minuti fino a completamento di cottura. Fare la prova con la lama di un coltello che inserito al centro dovrebbe venire estratto ben asciutto. La superficie deve risultare ben dorata.

Lasciare riposare 10 minuti e servire a fette.

La Savory Strata è un piatto ricco e gustoso, molto adatto da essere gustato anche il giorno successivo o per un picnic all’aria aperta.

Il pane è meraviglioso 😉

 

 

 

 

13 Comments
  • Milena Gardella
    Marzo 27, 2018

    Hai fatto veramente un gran lavoro preparando anche il pane. Bravissima, il piatto deve essere veramente gustoso.

  • Maria
    Marzo 27, 2018

    Wow un piatto bellissimo e buonissimo. La ricetta l’ho saltata perchè sembrava troppo laboriosa, ma ne vale davvero la pena. Grazie Elena!

  • antonella
    Marzo 27, 2018

    Accetterò il tuo consiglio e proverò a rifarla. Sembra buona!

  • Barbara rangoni
    Marzo 27, 2018

    Squisita questa ricetta . Complimenti per la preparazione

  • Katia Zanghì
    Marzo 27, 2018

    Non mi aveva colpito, ma adesso… Bravissima!

  • Gaia
    Marzo 27, 2018

    Sei stata bravissima. Pure il pane hai fatto! E sei stata anche l’unica che si è cimentata in questa ricetta. Grazie davvero per avercela fatta conoscere!

  • Silvia
    Marzo 28, 2018

    Un lavoro mica indifferente, ma mi sa che ti ha ripagato egregiamente da tutte le tue fatiche.

    • Elena
      Marzo 28, 2018

      Silvia…è semplicemente stupenda …da fare e rifare, ancor meglio delle lasagne

  • Gabriella
    Marzo 28, 2018

    Adoro i pasticciotti, in fondo questo lo è!!
    Bellissima presentazione mi piace anche la capacità di informazione sui cibi,
    complimenti, bravissima!!

  • Anna Laura Mattesini
    Marzo 28, 2018

    L’abbondanza degli ingredienti mi spaventa un po’, ma il risultato finale è strepitoso!

  • Angela Strati
    Marzo 28, 2018

    L’aspetto è davvero godurioso, penso che lo proverò!

  • Daniela
    Marzo 29, 2018

    Ottima scelta! Deve essere davvero gustoso 🙂
    tanti auguri di Buona Pasqua

  • ipasticciditerry
    Marzo 30, 2018

    Ci hai visto lungo! E’ favoloso questo piatto, io amo i pasticci. 😉 Brava Elena e buona Pasqua a voi

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