Non li chiamo volutamente Amaretti, un po’ perché ho seguito un mix di ricette diversificate…e seguendo il consiglio del mio collega di blog, ho optato per quelli morbidi…e un perché ne ho fatte tre varianti: alle mandorle bianchi, alle mandorle col cacao e alle mandorle con nocciole.
La proporzione che ho usato io è la seguente:
- 800 g di mandorle
- 300 g di albume montato a neve
- 450 g di zucchero a velo
- 1 cucchiaino di estratto di mandorle amare
- La variante con le nocciole prevede ogni 100 g di mandorle 250 g di nocciole.
- La variante col cacao prevede l’aggiunta di due cucchiai di cacao (amaro o dolce a vostro piacimento…io li ho usati tutti e due in uguale misura) ogni 200 g di mandorle tritate.
Si tritano finemente le mandorle (e le nocciole) fino ad ottenere una sorta di farina.
A parte si montano a neve ferma gli albumi a cui si aggiungerà l’estratto di mandorle amare.
Lo zucchero a velo viene diviso un po’ nella frutta secca e un po’ negli albumi.
Quando si avranno i due elementi principali pronti, si mettono in una terrina capiente e si mescolano molto bene con le mani.
L’impasto verrà appiccicoso ma di una certa consistenza in modo che poi, sempre con le mani si faranno delle palline di impasto che adagerete sulla piastra del forno ricoperta di carta oleata.
Potete aiutarvi inumidendo un po’ le mani con dell’acqua per riuscire a staccare meglio l’impasto dalle dita. Mi raccomando non esagerate…le mani devono essere solo leggermente inumidite.
Infornate in forno preriscaldato a 200° per circa 10/15 minuti o finchè non saranno dorati in superficie.
In pochissimo tempo avrete dei biscottini meravigliosi e con un profumo divino…ve lo posso assicurare.. ve lo dico io che non amo particolarmente gli amaretti…
Scrivi un commento