Il miglio è una graminacea, ma anche un cereale (minore) sano e leggero, che sa dare un sacco di energia oltre che una buona lucidità mentale, quindi dovremmo usarlo più spesso. Il problema, che così com’è, lo mangi una volta e poi ti stanca. Ma ci sono varie ricette per renderlo più appetibile. Un modo di cucinarlo che io adoro è farlo in crocchette, in modo che risulti sfizioso e appetibile per tutti, anche ai più piccoli.
Io avevo un misto di miglio e legumi, di quelli a rapida cottura e ne ho fatto cuocere circa metà.
Gli ingredienti per fare circa 15 crocchette sono:
- 150 g di miglio o misto di miglio e legumi
- 100 g di formaggio a piacere (io ho usato un pecorino toscano)
- la scorza di mezzo limone
- 10 foglie di basilico fresco
- una piccola foglia di cipolla
- 1 uovo intero
- farina quanto basta per impanare le crocchette
- olio extra vergine di oliva
- 2 pomodori cuore di bue ben maturi
- un mazzetto di basilico e prezzemolo
- una manciata di mandorle pelate
- sale
- peperoncino e zenzero in polvere
La ricetta, in se, è molto semplice. Occorre prima di tutto fare cuocere il miglio. Quello che vedete in foto l’ho fatto cuocere un po’ troppo, ma abbiate pazienza 🙂 Comunque a me piace cotto, non devo sentire sotto i denti anncora parte dei semini croccanti o resistenti.
Ho preparato il pecorino tagliato a cubetti, e la scorza di limone e il basilico triturati grossolanamente.
Ho aggiunto il tutto al miglio e ho affettato, con l’aiuto delle forbici, la foglia della cipolla.
Ho mescolato tutto bene e ho aggiunto l’uovo, amalgamandolo al composto.
In una ciotola ho messo un poco di farina e, man mano che creavo le palline di miglio, le ho passate nella farina e disposte su una teglia piatta rivestita con carta da forno.
Ho spennellato con dell’olio e ho infornato a 200° per circa 30 min. Se doveste vedere che rimane della farina in supercie, potete spruzzare con dell’acqua in modo che cuocia il tutto in maniera uniforma. Quando sono dorate in superficie, sono pronte.
Nel frattempo prepariamo un’altra teglia piatta, ricoperta sempre da carta da forno e distribuiamo il pomodoro affettato a circa 4/5 mm di spessore.
Non salate, altrimenti si formerebbe l’acqua di vegetazione che tenderebbe a far cuocere troppo il pomodoro, sfaldandolo. Lasciate in forno fino a che non saranno leggermente grigliati. Io li ho messi prima nella parte più bassa del forno alla temperatura massima e poi pochi minuti sotto il grill, spostandoli nella parte alta del forno.
In un contenitore alto e stretto mettete le foglie di basilico e prezzemolo, la manciata di mandorle e un mezzo bicchiere di olio…deve essere una salsa, non una cosa dietetica. Con un mixer ad immersione procedete a frullare tutto fino ad ottenere un composto abbastanza omogeneo. Aggiustate di sale e aggiungete lo zenzero e il peperoncino in polvere a piacimento.
Ora si può comporre il piatto mettendo la fetta di pomodoro, la crocchetta e una punta di salsa. Servite fredde o calde sono sempre una delizia.
Aprile 9, 2016
Ciao e complimenti per il tuo blog.
Vorrei fare una domanda: per la panatura delle polpettine quale farina senza glutine è preferibile usare?
Grazie
Aprile 9, 2016
Io ho sempre usato quella di riso, leggera, più croccante e non invasiva come sapore 🙂 ciao e grazie