Finalmente rieccomi…guasti tecnici mi hanno bloccato per tutto questo lungo periodo. Diciamocelo…non solo quelli, ma i problemi del blog hanno dato una notevole mano alla mia manzanza di voglia di fare un po’ tutto. Ma eccomi a ‘ricominciare’ per l’ennesima volta. Sta volta non dovrei avere scuse, anzi… quindi sarà meglio rimboccarsi le maniche 🙂
Nel titolo ho messo tra parentesi la parola ‘ebraica’ in quanto, da quel poco che ho letto, se non si è a stretto contatto con una vera e propria comunica ebraica, è difficile avere ricette ‘originali’, quindi su internet o nei libri…o nelle riviste di cucina che copiano pari pari le ricette dai blog (OPSSSS 😉 ) viene chiamata così, però io la prendo con il beneficio del dubbio. Se poi qualcuno volesse sfatarlo…ben venga 🙂
La ricetta mi ha ispirato perchè, prima di tutto, è senza glutine, è senza latte ed è senza grassi… insomma, la perfezione fatta dolce. Metteteci poi che acquisto arance solo da agricoltori siciliani bio… beh, potevo non farla??? NOOOOO… quindi ecco gli ingredienti per una torta di circa 20 cm di diametro.
Da solita testona, io ho raddoppiato le dosi e ne ho fatte due tonde e una rettangolare perchè mi sembrava che l’impasto fosse abbondantissimo… ECCO, non fatelo, cede in cottura, infatti è anche senza lievito…beh, ma cosa si vuole di più? 😉
- 250 g di mandorle da ridurre in farina
- 200 g di zucchero integrale di canna o barbabietola
- 2 grosse arance biologiche
- 1 arancia per la decorazione
- 4 uova
- 1 cucchiaio di liquore all’arancia oppure rum
- confettura di albicocche (io avevo quella di pere…e buona che è stata…questo per dire che se non avete quella di albicocche, ma avete tutti gli altri ingredienti, non prendete scuse…. )
Mettete a cuocere, per circa 40 minuti, in abbondante acqua le due arance intere , con tanto di buccia, naturalmente lavate preventivamente. Poi fatele raffreddare togliendole dall’acqua.
Accendete il forno a 180° e preparate la teglia rivestita con della carta da forno.
Nel frattempo che il forno scalda, in un mixer riducete le mandorle in farina (potete utilizzare anche quella che già trovate in commercio) con metà dello zucchero.
Poi aggiungete le arance che avrete tagliato a fette grossolane fino ad ottenere un composto omogeneo.
Separate gli albumi dai tuorli. Montiamo i primi a neve ben stretta, mentre i tuorli sbatteteli con la metà dello zucchero rimasto e aggiungetelo all’impasto di mandorle e arance. Dopodichè aggiungete gli albumi al resto del composto, inglobandoli con delicatezza, facendo movimenti delicati dal basso verso l’alto in modo che l’impasto rimanga ben soffice.
Ora distribuite l’impasto nella teglia precedentemente rivestita con della carta da forno e infornate.
Fate cuocere per circa 45 minuti. Poi spegnete il forno e lasciate riposare per altri 10 minuti.
Come vi avevo preannunciato, le mie sono cedute un po’, ma….. colpa mia 🙂
Nel frattempo che la torta raffredda ben bene, meglio ancora se su una gratella, caramelliamo le fette dell’arancio che abbiamo tenuto per la decorazione. E’ sufficiente spargere dello zucchero sul fondo di una padella antiaderente e quando comincia a sciogliersi, adagiarvi sopra le fette di arancia ben distribuite. Fate caramellare da entrambi i lati.
Una volta raffreddata la torta, toglietela dalla carta da forno e adagiatela sul piatto o vassoio di portata e spennellatela con la marmellata leggermente scaldata e diluita con il liquore.
Distribuite le fette di arance con delle mandorle a piacere.
A me le arance caramellate mi si sono un po’ ‘sfibrate’… ma il risultato era ottimo 🙂
Vi è piaciuto come ricominciamo da qua? 😉
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