Ieri, qua a Pisa, c’era un bel sole ed è partita in automatico la voglia di sapori freschi…estivi… durato poco il bel tempo, eh? 😉

Ma è bastato quel poco per farmi fiondare in pescheria… a differenza che a Milano, quando si entra in una pescheria in un posto vicino al mare, si sente odore di pesce… non di ammoniaca, non di detergenti… fate molta attenzione a quando acquistate pesce….

Comunque, era da giorni che avevo voglia di polpo in insalata…sono entrata in pescheria e ce n’era solo uno… 🙁 sobh… allora mi sono fata prendere la mano e ho preso anche un misto di totani, calamari e gamberi per fare un bel sugo e un filettone gigante di persico… non certo di lago, ma si sa…mica si può pretendere chissà che…

Col mio bel pacchettino mi sono avviata verso casa… Sabato è giorno di mercato a Pisa, quindi prima di rientrare mi sono fermata a prendere anche un po’ di carciofi.

Prima di tutto, una volta giunta  a casa, ho sciacquato ben bene tutto il pesce e il polpo l’ho messo a bollire una pentola capiente di acqua non salata, il misto per il sugo  l’ho messo in un tegame con due cucchiai di concentrato di pomodoro, olio extra vergine d’oliva , un poco di sale al rosmarino, un bel pizzico di zenzero in polvere e peperoncino e uno spicchio d’aglio, mentre il filetto di persico l’ho passato in una panatura composta da 70% farina di riso integrale, 30% di farina di mandole, curcuma in polvere, un pizzico di sale e l’ho adagiato u una teglia leggermente unta con olio extra vergine d’oliva e l’ho infilato in forno….

Tranquilliiiii, non dovevo sfamare un esercito, ma in un colpo solo ho organizzato pranzo e cena del sabato e pranzo della domenica…che volete di più…. ?? 😉

Messo al proprio posto tutto il pesce, ho cominciato con l’operazione più fastidiosa… I CARCIOFI… antipatici si da pulire, ma quanto sono buoni?

I carciofi, una volta tolte tutte le foglie esterne e la barba e avere pelato e tagliato a tocchetti anche i gambi, li ho messi semplicemente a bollire…. nella pentola a pressione in 15 min vengono divinamente teneri.

Ma andiamo con ordine e torniamo al pranzo del sabato. Quando il pesce è fresco, cuoce in pochi minuti e infatti, il tempo di mettere a bollire l’acqua della pasta e buttato i bucatini (in questo caso di mais, senza glutine della Pandea) ed ecco tutto pronto per comporre il pranzo. Scolata la pasta, l’ho fatta brevemente saltare nella padella del pesce…mi mancava il prezzemolo fresco, avrebbe dato quel tocco in più, ma anche così, mi sono goduta il mio piattone di pasta con un gusto indicibile… era tanto tempo che non gustavo qualcosa con così tanto piacere.

Intanto nel forno rosolava a puntino il filettone di persico… irrorato con del succo di limone, rimane ancora più morbido.

La cena è stata quindi molto veloce da preparare: in una pentola ho fatto rosolare alcuni carciofi con dell’olio extra vergine d’oliva, uno spicchio d’aglio, zenzero, peperoncino e sale. Ho servito i carciofi da accompagnamento a tranci di filetto di persico impanato…. anche la cena non è stata niente male 🙂

Per il polpo con le patate, beh, una volta che fate bollire il polpo, e il polpo risulta perfettamente morbido, il gioco è fatto. Occorre solo mettere a bollire delle patate con la buccia e una volta cotte, sbucciarle, facendo attenzione a non ustionarvi le dita e tagliarle a tocchetti, aggiungervi il polpo anche lui fatto a pezzettini, aggiungere dei pomodorini freschi, del prezzemolo tritato e un’emulsione di olio insaporito con spezie e aglio e succo di limone…. et voilà… uno dei miei piatti preferiti… forse non da mangiare tutti i giorni, ma leggermente tiepido è una vera meraviglia.

Per ora la mia voglia irrefrenabile di pesce è stata soddisfatta, ma debbo rifare l’esperienza più spesso… ecco, adesso, però, mi è venuta voglia di andare al mercato del pesce …a Venezia…. ahahahahah… questa si che mi piace come voglia…. ihihihihih…ci vogliamo aggiungere anche i fondi di carciofo comprati in Cannaregio …ahhhh…pericolo…pericolo… scappo, scappo, scappo…e chi torna più poi???… ;-))