LE UOVA… IN FRITTATA

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Vi sono avanzati un po’ di asparagi? Oppure qualche spinacio? Oppure avete dei dadini di prosciutto o di formaggio che non sapete bene come utilizzare?

Che ne dite di farvi una deliziosa e gustosa frittata?

Ci vuole poco, è nutriente, a differenze di quello che pensano molti non è pesante.

Le proporzioni sono, di solito, di 6 uova per 4 persone, nessuno vi vieta di abbondare.

Un consiglio: togliete sempre le uova dal frigo almeno 15 minuti prima di usarle. Essenziale per quando si vogliono far sode, buona regola anche per gli altri utilizzi.

Rompete le uova in una ciotola e sbattetele energeticamente con una forchetta. Aggiungete sale, un pizzico di peperoncino, maggiorana e qualsiasi altra spezia vi possa piacere, sempre in piccole quantità: le spezie devo insaporire, ma non coprire i sapori, fanno bene, ma senza mai esagerare…un po’ come tutto insomma 😉

Se vi piace, potete aggiungere anche del pecorino o del grana grattugiati.

Emulsionate tutto e aggiungetevi le verdure che avete a disposizione preventivamente cotte. Se sono spinaci lessati, fate attenzione che siano ben strizzati per non rischiare che l’acqua di vegetazioni rovini la vostra frittata.

A questo punto prendete una padella antiaderente piatta, della grandezza più adeguata al quantitativo che dovete far cuocere, ungetela con un filo d’olio e ponetela sul fuoco a scaldare. Quando sarà ben calda versate uno strato di composto di uova e verdure (o formaggio…o quant’ altro) e fate cuocere per circa 5 minuti da entrambi i lati.

Vedrete che si staccherà facilmente dalla padella e per girarla aiutatevi con una paletta. Se per caso fosse troppo spessa e tendesse a rompersi nel girarla, potete fare in questo modo: mettete un piatto capovolta sopra la padella. Con l’aiuto di un guanto da forno o di presine o di qualsiasi cosa utile a non scottarvi girate sottosopra piatto e padella in modo che la frittata vada nel piatto. A questo punto raddrizzate la padella e con delicatezza fateci riscivolare dentro la frittata dal piatto e finite di far cuocere l’altro lato.

Le frittate sono buone calde, appesa cotte, oppure fredde per farcire una focaccia, un panino, o ancora tagliate a cubetti per arricchire un’insalata o a striscioline sottili in un brodo o una minestra di verdure.

Sono sane, e velocissime da preparare…vi assicuro che ci si mette di più a scriverne la ricetta! 😛

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