Lo so che starete pensando che stiamo andando incontro alla primavera, ma non è detto che una zuppa debba per forza essere consumata bollente… e in questo periodo si ha una varietà di ortaggi non indifferente… di zuppe ve ne potrei suggerire tantissime e tutte diverse… di sola verdura o con l’aggiunta di cereali (orzo, farro, grano, riso)…ci sono infinite varianti.

Se mi seguite da tempo, sicuramente avete imparato a tenere in casa sempre una bella scorta di verdure. Non dovete fare altro che prendere un po’ di tutto: zucchine, carote, finocchi, biete, asparagi, piselli, fave…ecc….pulirle, pelarle se necessario e tagliarle a pezzetti e metterli a bollire in acqua, senza aggiunta di nulla all’inizio.

Più le verdure verranno tagliate fini più coceranno in fretta; vi assicuro che per una buona e salutare zuppa ci vuole veramente poco tempo e avete il vantaggio che sapete esattamente cosa contiene. E’ vero, nei supermercati vi sono molti prodotti pronti all’uso…due minuti nel microonde e sono pronte da servire… dichiarate senza conservanti…ma chi ve lo garantisce? E poi, volete mettere la soddisfazione?

Una volta che le verdure saranno tenere, aggiustate con sale e spezie a piacere. C’è chi aggiunge il dado per insaporire. Diciamo che se le verdure sono fresche e genuine il dado può solo andare a coprire il sapore degli ortaggi e quindi essere riduttivo sul risultato finale. Comunque, se proprio non se ne vuole fare a meno, optate sempre per dadi biologici, senza glutammato e di sole verdure. So che sono un po’ cari rispetto agli altri di maggiore commercio, ma ricordiamoci sempre che qualsiasi prodotto conservato può nuocere alla nostra salute. Il giusto quantitativo di sale e delle spezie possono sostituirlo diventando oltretutto salutari….qualche giorno farò un capitolo sulle spezie, il loro utilizzo e le loro proprietà.

Ma torniamo alla nostra zuppa, o minestra che dir si voglia…siete di quelli che senza le dovute indicazioni non sapete neanche da dove cominciare? Ok, nessun problema:

Ingredienti per 2 persone:

• 1 carota
• 2 zucchine
• 1 finocchio pulito (senza foglie esterne per intenderci)
• 1 patata
• 1 porro (solo la parte bianca e poca di quella verde)
• 1 o 2 pomodori ben maturi

Le patate servono per addensare. Chi dovesse avere problemi di linea può evitarle usando semplicemente un po’ meno acqua.

Pelate, pulite e lavate tutte le verdure e tagliatele poi a pezzetti più o meno regolari a secondo se volete poi passarla col mixer (o con il passaverdura) oppure gustarla così com’è. Per il pomodoro è consigliabile prima sbollentarlo 1’ min, pelarlo e privarlo dei semi.

Mettete in una pentola a bordi alto in acciaio e coprite abbondantemente con acqua, fate cuocere lentamente a fuoco basso.

Sia che usiate sale o dado, aggiungeteli solo a cottura ultimata. Vi accorgerete, in questo modo che le verdure mantengono il loro sapore e richiederanno meno sale.

Per il quantitativo indicato e se tagliata a pezzetti abbastanza piccoli (circa 1 cm) la verdura, una volta che l’acqua bolle, cocerà in circa 20 minuti. A questo punto aggiustate di sale e insaporite con le spezie o con erbe aromatiche (un pizzico di peperoncino renderà il tutto piacevolmente stuzzicante, oppure un trito di salvia, rosmarino e menta può donare una nota fresca) e servite. Il tocco in più è versare a filo, direttamente nei piatti dell’olio extra vergine d’oliva (deve essere delicato, tipo ligure o del Garda) e servire con dei crostini di pane, quest’ultima cosa da non fare in presenza di cereali o di pasta. Questi possono essere bolliti a parte e aggiunti solo alla fine. Perché contengono amidi e possono rendere troppo ‘pastosa’ la nostra zuppa.