Ogni 15 gg preparo una bella infornata di biscotti. Questa volta li ho voluti fare un po’ laboriosi, ma anche questi, come le frittelle del post precedente devono essere venuti buoni…. 

Per la pasta:

• 200 g di farina bianca (io ho mixato 150 g di farina bianca a 50 g di farina semintergrale)
• 50 g di maizena (va bene anche la fecola di patate)
• ½ cucchiaino di lievito in polvere per dolci
• 80 g di fruttosio (o zucchero)
• Scorza grattugiata di mezza arancia
• 180 g di burro (io ho usato 60 g di burro e il resto olio e rimangono comunque friabili)
• 1 uovo
• 1 pizzico di sale…. Ma poco poco…

Per la farcitura:

• 150 g di mandorle e nocciole (potete usare anche solo mandorle)
• 70 g di fruttosio (o zucchero, meglio se di canna)
• Scorza grattugiata della rimanente mezza arancia e tutto il succo
• 3 cucchiai di latte (anche quello condensato non è male)

Devo essere sincera, dopo la levataccia di stamane e l’impasto di ieri sera, non avevo molta voglia di rimettermi a rimpastare a mano e quindi ho messo il tutto nel robot da cucina… lo soooo… gli chef inorridiranno, ma che ci volete fare, le mie sono ricette facili…perché complicarsi la vita quando se ne può benissimo fare a meno? Sulla pasta lievitata son più severa in merito, ma sulla pasta frolla e similari lascio abbastanza correre 

Comunque se volete seguire il mio esempio mettete tutto nel robot e via…in pochi minuti otterrete un impasto un po’ sbricoloso che si compatta schiacciandolo con le dita. Mettelo a riposare chiuso nella pellicola o in un sacchettino per i surgelati in frigorifero per circa mezz’ora.

Nel frattempo, sempre nel robot, tritate le mandorle e le nocciole, grattugiatevi la scorza dell’arancia, spremeteci il succo, aggiungete il latte e in un attimo otterrete un ripieno molto profumato.

Passata la mezz’ora, riprendete l’impasto e stendetelo in uno spessore di almeno 3 mm e tagliatelo nelle forme che preferite oppure ripiegatelo su se stesso dopo averci distribuito il ripieno per poi ritagliarlo con una rotella o con un coltello, come se fossero dei ravioli….ricordatevi comunque di schiacciare bene i bordi o con le dita o con una forchetta. Io ho usato il taglia-biscotti a cuore, e per questo lo spazio del ripieno non era poi molto, comunque sono venuti dei bei cuoricini ripieni.

Distribuiteli sulla leccarda del forno rivestita con carta da forno e spennellateli con il latte. Avrei dovuto lasciarli riposare per un’altra mezz’oretta, ma io mi sono completamente dimenticata, avevo già il forno caldo e quindi li ho infornati a 180° per circa mezz’ora o comunque finché non saranno perfettamente dorati.

Vi ho accennato prima che avendoli fatti a cuore di ripieno ce n’è stato relativamente poco. Beh, con quello avanzato, a occhio, quindi non vi posso dare le proporzioni, ho aggiungo una manciata di farina di farro, una di semintegrale, una di farina bianca, un uovo intero, un cucchiaio abbondante di miele, due cucchiai di olio, ho rimpastato il tutto fino ad ottenere una consistenza come una pasta frolla. L’ho steso con uno spessore di 5 mm circa e l’ho tagliato a stelle… spennellati e infornati anche loro… biscotti per tutta la settimana… o meglio…. Lo erano prima che arrivassero fratello, cognata e nipotini, ma in fondo si sa, si cucina più per gli altri che per se stessi…. Ed è una soddisfazione vederli divorare tutto…