Premetto che non ho mai amato particolarmente la Nutella industriale…forse perché l’ho sempre sentita ‘pesante’, se dovessi farci colazione dormirei tutta la mattina…sarò io debole di stomaco? Mah…

Però il cioccolato mi piace e parecchio… il nocciolato poi…uhmmmm….

Allora ho deciso di cercare nei meandri di internet e trovare la ricetta della Nutella casalinga.

Premetto che non fidandomi mai ciecamente delle ricette, ho fatto il mix di due. Non è venuta solidissima, almeno fino ad ora, raffreddata a temperatura ambiente, quindi vi do gli ingredienti già modificati … secondo me così verrà perfetta… ah, dimenticavo, io ho usato cioccolato senza zucchero così l’assaggia anche mio padre, con cioccolato normale verrà sicuramente ancora più gustosa.

Ecco gli ingredienti per un vasetto di media grandezza:

• 100 g di nocciole tostate e pelate
• 3g lecitina di soia
• 40 g di cioccolato fondente
• 20 g di cioccolato bianco (potete usare tutto cioccolato al latte…così viene un po’ amarognola, col gusto tipico del cioccolato fondente)
• 40 g di cacao amaro
• 2 cucchiai di olio di arachidi
• 100/120 g di latte
• 40 g di fruttosio o zucchero semolato

Vi occorre un robot con le lame o un frullatore.

Metteteci tutti gli ingredienti escluso il latte e frullate fino ad ottenere una crema densa. Aggiungetevi il latte e continuate a frullare fintanto che il tutto sarà ben amalgamato.

Trasferite il composto in un tegame di acciaio e ponetelo a cuocere a bagnomaria, a fuoco basso.

Mescolate in continuazione affinché non si creino grumi o attacchi. Occorre un po’ di pazienza, circa mezz’oretta. Quando vedrete che la Vostra crema si è addensata alla consistenza che ben conosciamo, lasciate raffreddare la crema a temperatura ambiente coperta da una pellicola e, ogni tanto, mescolate in modo che non si crei la pellicina superiore. Poi, potete trasferirla in un vasetto a chiusura ermetica e potete conservarla in frigorifero per circa una settimana.

E no… qua non ci sono conservanti… non avrete pensato di poterla conservare per mesi e mesi nell’armadio di cucina anche dopo averla aperta… ??? e no…no…. Nonostante quello che si legge sull’etichetta dell’ormai storica crema di nocciole che si acquista, i conservanti ci sono …eccome…. e va bene che si è allungata la vita forse anche per questi, ma ormai si esagera un po’, non credete?

N.B. La crema, dopo un po’ di ore in frigorifero è diventata di una consistenza morbida, ma compatta, quindi il quantitativo di latte può essere portato a 200 g. come ne ho usato io per questo mio primo esperimento… certo, così è notevolmente pericolosa, nel senso che risulta fresca, piacevolissima al palato e facendo molta meno resistenza della classica Nutella che tenuta i frigorifero diventa piuttosto dura, il cucchiaino lo si ‘affonda’ con un piacere immenso più volte…. quindi che dirvi?? A voi l’ardua decisione….